Armonizzazione della Scala Maggiore (triadi)

Armonizzazione della scala Maggiore (per triadi)

Gli accordi a tre voci

Per accordo si intende un insieme di note sovrapposte, e quindi suonate simultaneamente, consonanti tra loro e sovrapposti in ordine di terze.

Un accordo si ottiene armonizzando i vari gradi (note) di una scala dove per armonizzare si intende sviluppare un accordo, partendo da una nota di partenza (nota fondamentale) e sovrapponendo altri suoni per intervalli di terza (come dico sempre: una si e una no!).

Es. in Do:

*In base alla distanza in semitoni che intercorre tra una nota e l’altra dell’accordo, si creano quattro tipi di triade (maggiore, minore, diminuita e aumentata).

*Nota: Se te la fossi persa riguardati la video-lezione #2 | Come è fatto un accordo?

Conoscere la costruzione delle triadi è molto importante, specialmente nella musica moderna poiché vengono utilizzate non solo a livello armonico come accordi ma anche in per la costruzione di temi e assoli strumentali.

Un accordo (nella sua forma base) è “a tre voci” (da qui il termine triade) ma come vedremo, l’armonizzazione permette anche di costruire accordi “a quattro voci” (quadriadi) o più.

Nella tabella troverai lo sviluppo di ogni singolo grado della scala maggiore e per ogni colonna:
– il grado che da origine all’accordo;
– il rigo con le note della scala e il procedimento di armonizzazione;
– le note che compongono l’ accordo;
– gli intervalli che caratterizzano la natura dell’accordo;
– la sigla dell’accordo.

I°		C – E – G	1°- 3° – 5°	C
II°		D – F – A	1° – 3°m – 5°	Dm
III°		E – G – B	1° – 3°m – 5°	Em
IV°		F – A – C	1° – 3° – 5°	F
V°		G – A – B	1° – 3° – 5°	G
VI°		A – C – E	1° – 3°m – 5°	Am
VII°		B – D – F	1° – 3°m – 5b°	Bdim

Ricorda che quando sigliamo un accordo maggiore scriveremo solo il nome della Nota fondamentale (I grado), mentre per un un accordo minore scriveremo accanto al nome della tonica una m minuscola (Dm = accordo di D minore).

E’ possibile trovare anche la dicitura dell’accordo minore con il simbolo – (meno, che indica appunto il minore) accanto al nome della tonica.

Il termine dim significa diminuito, e può anche essere scritto come mb5 o addirittura usando un cerchietto (º).
Avrete senz’altro notato che armonizzando a tre voci la scala maggiore, si ottengono accordi aventi tre nature diverse:

RICORDA: QUESTO VALE PER TUTTE LE TONALITA’ MAGGIORI!

Guarda il video dedicato ai giri armonici e mettili in pratca sulla chitarra  http://www.symonsoprani.com/video/i-giri-armonici-turnarounds/

Symon

#liveyourguitar